2 Giorni
Easy
4 people
Francese, Inglese, Italiano
Scalare la vetta del Gran Paradiso è sicuramente uno degli itinerari più belli delle Alpi. Il Gran Paradiso è una magnifica vetta di 4000m, situata all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso, tra Valle d’Aosta e Piemonte.
Si erge maestoso come l’unica montagna oltre i 4000m di altitudine interamente in territorio italiano. Il Gran Paradiso è la destinazione perfetta per alpinisti e scalatori grazie ai suoi lunghi e dolci pendii e ai panorami mozzafiato.
Nel nostro programma di 2 giorni, avrai l’opportunità di arrampicare in uno degli ambienti più suggestivi delle Alpi Occidentali, il Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Questa montagna presenta, dopo aver risalito i suoi dolci pendii, una cresta ben protetta dove potrai scalare lungo la linea di cresta della montagna.
Hai la possibilità di raggiungere la vetta con un’ascensione di due giorni con pernottamento al Rifugio Vittorio Emanuele II o al Rifugio Chabod. Questo tour attraversa la Via Normale più selvaggia passando dal Rifugio Chabod.
Devi essere un alpinista di livello intermedio, non è necessaria un’esperienza pregressa specifica per questo tipo di ascensione. Devi essere in buona forma fisica e in grado di affrontare con facilità 1500m di dislivello a quote più basse. I dislivelli da affrontare sono importanti (2100m in due giorni) e le difficoltà tecniche, anche se non eccessive, sono presenti nella parte superiore, a quota 4000m.
La Guida responsabile è una Guida Alpina IFMGA/UIAGM certificata.
Puoi prenotare questa attività in qualsiasi data nel periodo di disponibilità. Personalizziamo la tua esperienza in base alle tue esigenze, dal livello di preparazione fisica alle capacità tecniche.
Guida Privata:
Gruppi Aperti:
Sebbene sia un tour di impegno tecnico intermedio, nel caso tu voglia intraprendere questa ascensione, ti consigliamo di contattarci per discutere i dettagli e il programma con le nostre guide prima della spedizione.
Incontro con la guida in base ad accordi personali, solitamente 14:30-15:00 Controllo dell'attrezzatura. Seguendo il bel sentiero popolare "SENTIERO reale" raggiungiamo il rifugio Federico Chabod 2710 m dove pernotteremo.
Colazione e partenza di primo mattino intorno alle 5:00. Camminiamo lungo un facile sentiero che ci conduce alle prime morene e al ghiacciaio di Lavacieu. Indossiamo la nostra attrezzatura alpinistica e iniziamo a camminare lungo il ghiacciaio fino a raggiungere la gobba. Il percorso da qui si unisce alla stessa traccia proveniente dal rifugio Vittorio Emanuele. Raggiungiamo alcune piccole rocce e con una facile arrampicata raggiungiamo la vetta del Gran Paradiso 4061. La discesa avviene lungo lo stesso itinerario.
È necessario essere un alpinista di livello intermedio con precedente esperienza in questo tipo di ascesa. Devi essere in buona forma fisica e in grado di affrontare con facilità 1500m di dislivello a quote più basse. I dislivelli affrontati sono elevati (2100m in due giorni) e le difficoltà tecniche, anche se non eccessive, sono presenti nella parte superiore, ad un'altitudine di 4000m.
Il Rifugio Federico Chabod - 2750m. Il Rifugio Federico Chabod (2750m) è situato ai piedi della parete nord-ovest del Gran Paradiso, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il rifugio è aperto in primavera per accogliere gli sciatori (fino a metà maggio) e riapre da metà giugno fino a metà settembre durante il periodo delle tradizionali attività di arrampicata ed escursionismo. Le strutture offrono ogni comfort. In estate, il rifugio offre servizi di ostello con 85 posti letto con bagni e docce in camera. Il Chabod è il punto di partenza per la via standard del Gran Paradiso, offrendo una vista spettacolare dell'intero massiccio, ed è un punto di sosta per l'itinerario n. 4. È collegato al Rifugio Vittorio Emanuele da una traversata panoramica dove è possibile ammirare e vedere tutta la Valsavarenche. Ci vogliono due ore e mezza per arrivare al rifugio dal fondovalle, con un facile sentiero risalente ai tempi delle cacce reali che si snoda attraverso un bosco di larici aprendosi su pascoli fioriti dove spesso si possono vedere animali. Una struttura per l'arrampicata su roccia è stata allestita nelle vicinanze del rifugio. Nell'ottobre 2001, il rifugio ha ottenuto la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 da Certiquality.